Corso di Robotica: 6 Intelligenza Artificiale e Robotica Autonoma
6 – Intelligenza Artificiale e Robotica Autonoma
Obiettivi del Modulo
Il sesto modulo mira a fornire agli studenti le competenze necessarie per rendere un robot autonomo, capace di prendere decisioni in base agli stimoli dell’ambiente. Gli obiettivi specifici includono:
- Comprendere e implementare algoritmi decisionali di base per il controllo robotico.
- Apprendere le logiche di automazione avanzata tramite stati finiti e regole “se-allora”.
- Introdurre i concetti fondamentali di machine learning applicati alla robotica.
- Affrontare le problematiche di localizzazione e navigazione autonoma, incluso il concetto di SLAM (Simultaneous Localization and Mapping).
- Sperimentare con attività pratiche per consolidare la teoria e sviluppare capacità di progettazione autonoma.
Contenuti del Modulo
1. Algoritmi decisionali di base
- Logiche condizionali e regole “se-allora”: implementazione di decisioni reattive a eventi semplici.
- Automi a stati finiti (Finite State Machines, FSM):
- Definizione degli stati e transizioni.
- Esempi: robot che cammina → rileva ostacolo → evita ostacolo → torna a camminare.
- Comportamenti emergenti da algoritmi semplici combinati tra loro.
2. Introduzione al machine learning per robotica
- Principi di apprendimento supervisionato e non supervisionato.
- Applicazioni comuni in robotica: riconoscimento immagini, classificazione ostacoli, predizione percorsi.
- Esempi di librerie Python: TensorFlow, PyTorch, OpenCV per visione artificiale.
- Concetti di training, validation e testing dei modelli predittivi.
3. Localizzazione e navigazione autonoma
- Sensori per la localizzazione: LIDAR, IMU, encoder, GPS (se applicabile).
- Mappe e riferimenti spaziali: coordinate cartesiane, grid map, occupancy map.
- SLAM (Simultaneous Localization and Mapping):
- Creazione dinamica di mappe dell’ambiente.
- Localizzazione del robot all’interno della mappa.
- Algoritmi di base: EKF-SLAM, Graph-SLAM.
- Pianificazione del percorso e avoidance di ostacoli.
- Gestione di dati rumorosi e incertezza tramite filtri (Kalman, particelle).
Attività pratiche
1. Robot che evita ostacoli autonomamente
- Uso combinato di sensori ultrasuoni o LIDAR e algoritmi di controllo.
- Implementazione di FSM per gestire stati: “avanti”, “ostacolo rilevato”, “manovra di evitamento”.
- Valutazione della performance: distanza media dall’ostacolo, tempo di reazione, successo nell’evitare collisioni.
2. Demo di riconoscimento oggetti con visione artificiale
- Acquisizione immagini tramite camera del robot.
- Pre-processing: conversione in scala di grigi, soglia, filtraggio.
- Classificazione oggetti con modelli ML pre-addestrati (es. riconoscimento palline, ostacoli, linee).
- Controllo dei movimenti del robot in base all’oggetto rilevato.
Approccio didattico e metodologico
- Lezioni teoriche: principi di AI, machine learning e robotica autonoma.
- Esercitazioni guidate: scrittura di codice per decisioni automatiche e gestione degli stati.
- Laboratori di integrazione: combinazione di algoritmi decisionali e sensori multipli.
- Analisi critica dei comportamenti robotici: testing, debugging e ottimizzazione delle strategie di movimento e decisione.
Risultati attesi
Al termine del modulo, gli studenti saranno in grado di:
- Progettare robot capaci di prendere decisioni autonome in ambienti reali o simulati.
- Implementare algoritmi di controllo basati su logiche condizionali e FSM.
- Comprendere e applicare concetti di machine learning per attività di percezione robotica.
- Gestire problemi di localizzazione e navigazione autonoma, comprendendo i limiti dei sensori e dell’incertezza dei dati.
- Integrare sensori, attuatori e software per ottenere comportamenti complessi in robot autonomi.

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